Torniamo a parlare di responsabilità medica quando questa diventa responsabilità penale.
Si può parlare di errore medico quando in seguito ad alcune scelte terapeutiche, il paziente subisce un danno. Questo può causare il peggioramento di determinate cause di salute proprio in virtù di diagnosi o intervento sbagliato. L’esempio più tipico è quello della chirurgia estetica e dei possibili sbagli in fase di intervento, che possono causare gravi problemi al paziente; in questo campo in particolare sono molto frequenti per esempio le iniezioni di collagene al viso, utilizzate per celare gli inestetismi dell’età e che in certi casi hanno avuto risultati disastrosi sul volto del paziente, sottoposto a tali trattamenti.
Errori medici, una casistica ampia che va dalla diagnosi agli interventi sbagliati
Quella degli errori medici è una casistica che può implicare numerosi fattori:
- diagnosi sbagliata
- diagnosi eseguita in ritardo, quindi con complicazioni annesse e conseguenti per il paziente
- esami insufficienti a verificare la patologia del paziente
- intervento chirurgico errato
- cattiva gestione delle cure di mantenimento, post-intervento
Tutti questi casi possono spingere il paziente danneggiato a richiedere un risarcimento danni ad un team specializzato come quello di Studio Nova Infortunistica
I responsabili di un errore medico sono i medici stessi, le strutture ospedaliere pubbliche e non
Chi è il responsabile di un eventuale errore medico? Il medico stesso ovviamente, ma un ruolo fondamentale viene giocato spesso da un team più articolato che fa riferimento alla struttura ospedaliera, anche perché in alcuni casi il danno potrebbe essere causato da una scarsa qualità dei macchinari o una loro eventuale inadeguatezza alla prassi della cura.
Per tutelarsi in caso di errore medico è necessario farsi assistere da un legale che sia specializzato nel campo dell’infortunistica
L’assistenza legale in caso di errore medico, diventa necessaria dal momento in cui si ritiene di dover procedere con una richiesta di risarcimento danni. La raccolta materiali, prove ed esami, spesso da sottoporre ad attenta verifica, non possono essere affidati ad un legale generico, ma occorre rivolgersi a specialisti nel campo dell’infortunistica come il team che opera per Studio Nova Infortunistica . I soggetti responsabili passano attraverso la compagnia di assicurazione, che copre l’ente ospedaliero per responsabilità civile verso terzi. Il riscontro operato dalla compagnia assicuratrice, talvolta non rileva (per ovvie ragioni) la presenza di un errore medico. Ecco che in questo caso sarà necessario rivolgersi al giudice civile, dopo ovviamente alcuni tentativi di conciliazione
Quando un medico, colposamente e con negligenza, procura danno ad un paziente in cura, si può parlare in alcuni casi di lesioni penali colpose
Negligenza e imperizia possono essere considerate colpose, sopratutto se il peggioramento del paziente integra quelle che possiamo chiamare come lesioni pesonali colpose (art. 590 codice penale), fino a causare il decesso del paziente, quindi omicidio colposo (art. 589 codice penale).