Sono molti i contributi pubblicati su Studio Nova infortunistica, dedicati al risarcimento dei danni in caso di dissesto e insidie stradali. Dalla cattiva manutenzione di una strada, passando per i tombini malfunzionanti che creano disagi, fino ai sanpietrini sconnessi. Tutti casi in cui la scarsa o assente manutenzione, hanno configurato la responsabilità del comune di riferimento, per alcuni infortuni e incidente.
Al contrario, possono verificarsi eventi, dove la responsabilità di un’istituzione o di un’azienda, non sia effettiva in caso di incidente.
Uno di questi casi è quello di una signora che era scivolata presso una delle stazioni della metropolitana milanese. La giornata era umida e piovosa, una condizione comune, ma la signora pensa bene di citare l’Azienda Milanese dei trasporti, per l’assenza di sicurezza della banchina, avviando quindi tutte le procedure per una richiesta di risarcimento.
Dopo un lungo procedimento, con estenuante iter legale, i Giudici della Corte d’appello hanno deciso che non c’erano gli estremi per un risarcimento, considerando del tutto ordinaria la presenza di umidità e terreno bagnato di una banchina della metro, in caso di pioggia.
La vicenda ci serve per comprendere che ricorrere avventatamente alla richiesta di un risarcimento del danno, senza la garanzia e la sicurezza che l’iter sarà sicuro e vincente, è un rischio se non ti affidi a specialisti in materia, che conoscono bene le normative e possono quindi fare un’analisi preliminare dei fatti, prima di avventurarsi in un iter legale estenuante.
Studio nova che è da molti anni specializzato nel risarcimento del danno, offre consulenza e analisi accurate, per avviare una procedura di risarcimento in tutta sicurezza.