Una compagnia di assicurazione ha recentemente negato il risarcimento del danno al proprietario di un’auto che aveva subito un furto. Ad avvalorare la scelta della compagnia, una sentenza del Tribunale di Napoli dello scorso marzo 2018 (2459) .
Vediamo insieme i fatti.
L’auto del proprietario era custodita da un box accessibile con apertura manuale e dotato di antifurto regolarmente attivato. Oltre a questo, le chiavi del veicolo erano custodite fuori dallo stesso, in una scatola all’interno di un mobiletto all’interno del box auto, anche questo accessibile solo con chiave apposita.
Il tribunale ha quindi dato ragione alla compagnia assicurativa, interpretando correttamente la polizza contratta con il danneggiato, secondo la quale si prevede di non coprire a livello assicurativo in caso di furto, se al momento dell’effrazione le chiavi di accensione del veicolo si trovano vicine al veicolo assicurato o all’interno del medesimo luogo, in questo caso il box auto di proprietà del danneggiato.