Un cane abbaia tutta la notte e ti impedisce di dormire. Il tuo vicino di casa non se ne cura e lo lascia fare, forse in condizione di cattività, perché è bene ricordare che un cane molesto non è mai da solo, spesso è accompagnato da un padrone peggiore e con le stesse attitudini. Il diritto alla tua quiete e a passare notti tranquille, soprattutto dopo una faticosa giornata di lavoro, deve essere rispettato e tutelato.
Se il cane del vicino abbaia tutta la notte, i condanni possono essere condannati secondo il codice penale
L’articolo 659 del codice penale è chiarissimo a riguardo: “Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a trecentonove euro. Si applica l’ammenda da centotre euro a cinquecentosedici euro a chi esercita una professione o un mestiere rumoroso contro le disposizioni della legge o le prescrizioni dell’Autorità.
Va detto che gli elementi probatori diventano essenziale e che il giudice non sempre si pronuncerà a favore del disturbato e contro il disturbatore. Devono infatti essere verificati i fatti, l’intensità effettiva dell’attività di disturbo e le dichiarazioni di entrambe le parti, in grado di provare l’effettiva attività del vicino di casa molesto. In questi casi, la cosidetta percezione degli eventi è fondamentale.
Quello che la corte di cassazione tutela in questo caso è la quieta pubblica, il disagio in questo caso deve colpire la collettività per essere configurato come reato