C’è una recente sentenza del tribunale di Isernia (185/2014 del Giudice di pace coordinatore di Isernia, ora confermata dal Tribunale, sentenza 119/2017 del 10 febbraio) che chiarisce alcune questioni importanti sulla posizione dell’autovelox. Avevamo parlato recentemente dell’obbligo di revisione dei dispositivi preposti alla rilevazione della velocità su strada, ma quello che stabilisce la sentenza va oltre questi aspetti e si occupa della posizione stessa del dispositivo.
Per posizione in questo caso non intendiamo il Km (o i 4 massimi) di distanza tra la segnaletica e il dispositivo stesso, ma il lato della strada dove questo è installato. Se l’autorizzazione alla stessa installazione del dispositivo, da parte dell’ente proprietario della strada, prevedeva l’installazione dell’autovelox sul lato sinistro, se questo si trova sul destro, è una grave irregolarità e le multe eventualmente comminate possono essere annullate.
Non è un fatto raro la difformità delle installazioni, talvolta per questioni puramente pratiche legate agli allacci elettrici, al di là del questo, se l’autorizzazione da parte dell’ente proprietario della strada indica un lato, installare l’autovelox su quello opposto può generare gravi problemi anche di sicurezza, oltre a rendere del tutto nulle le multe emesse e le infrazioni rilevate.