Le strade pavimentate dagli antichi romani si chiamavano anche basolate. Un basolo è quindi una delle pietre utilizzate per la pavimentazione di strade che hanno mantenuto il loro vecchio assetto, sopratutto in zone storiche della città. Di norma costituito da un blocchetto di leucite è noto anche come Sanpietrino. Quando un basolo o un sanpietrino risulta sollevato dal terreno e quindi mobile, questo può diventare un serio rischio per la sicurezza stradale, per esempio se un pedone ci inciampa. Quando questo accade il pedone ha il diritto al risarcimento del danno. Di chi è la responsabilità in questo caso?
Se un sanpietrino o un basolo sconnesso è causa di incidente per un pedone, la responsabilità è del comune
Un basolo sconnesso che causi la caduta di un pedone rientra nelle responsabilità del comune. Sarà quest’ultimo a dover confutare l’accaduto, dimostrando, se possibile, la violazione delle regole di prudenza da parte del pedone. In caso contrario è il comune che deve risarcire il danno, è una sentenza del tribunale di Palermo 2876/2016 dello scorso 25 maggio. In questo caso il comune dovrà risarcire più di 4.100,00 euro.